Riflessioni sul pellegrinaggio espressione di fede ogni essere umano è, in fondo, un pellegrino.
Una ricerca di verità, del bene nella misura in cui il cammino della verità è vissuto autenticamente, esso apre al dialogo con l’altro, non esclude nessuno e impegna tutti ad essere costruttori di fraternità e di pace” (Papa Benedetto XVI) .
Queste parole rappresentano uno stimolo alla ricerca personale della verità e invitano a farsi “pellegrino”, cioè cercatore di questo bene . Le parole “pellegrino”, “pellegrinaggio” richiamano al “viaggio”, al movimento, al cammino perché questa ricerca porti i suoi frutti, perché la meta possa essere raggiunta .
Un viaggio spesso spirituale, quotidiano, ma più spesso compiuto con un vero e proprio itinerario : una partenza, un tragitto, un arrivo ; che può portare ad un incontro con il Divino, un’ esperienza con i sensi che apre il cuore alla fede.
Da sempre gli uomini si sono messi in viaggio per raggiungere una meta, per conoscere, per vedere con i propri occhi . Anche oggi il “pellegrinaggio” non ha perso il suo significato : per vivere la fede sulle orme di uomini santi che ci hanno preceduti e per farlo magari insieme ad altri perché la condivisione è un’ esperienza che ne accresce la “preziosità” e la profondità . Anche quando la meta non è espressamente religiosa può diventare l’ occasione di crescere . Ogni viaggio può rappresentare un evento unico nella vita di ciascuno di noi . ………. BUON CAMMINO !!!